Spesso trascurata, alla zona cervicale dobbiamo invece dare la giusta attenzione.

Non è ancora torcicollo, ma ruotare la testa di lato o inclinarla all’indietro sono movimenti quasi impossibili: la muscolatura del collo è irrigidita. E ogni piccola forzatura si trasforma in dolore. Per mobilizzare questa parte del corpo spesso contratta per lo stress o perché assumiamo posizioni scorrette, il consiglio è di provare a fare questo semplice esercizio: seduti con la schiena dritta, le spalle abbassate, immaginate che la punta del vostro naso sia una penna. Chiudete gli occhi, ascoltate per qualche secondo il vostro respiro e poi iniziate a disegnare nell’aria i numeri da 1 a 10. Si tratta di fare dei piccoli movimenti, lenti. Se vi concentrate sulla zona cervicale, la percezione sarà come di un lieve massaggio decontratturante.

Potete ripetere l’esercizio tre volte di seguito, e potete farlo anche stando in piedi, gambe leggermente divaricate, spalle rilassate e braccia lungo i fianchi.

Cercate di far rientrare questo esercizio nella vostra routine di salute e vedrete che ne trarrete beneficio.