Ginnastica per anziani: perché è fondamentale?

L’attività fisica è importantissima in ogni fase della nostra vita ma spesso, in età avanzata, comincia ad essere trascurata, per tutta una serie di motivazioni. 

Ma a cosa serve la ginnastica per anziani?

Spesso usiamo la vecchiaia come scusa per non svolgere nessun tipo di attività fisica, dimenticandoci del fatto che muoversi nel modo giusto è l’unica arma che abbiamo contro tutti quegli sgradevoli sintomi che fanno capolino proprio con l’avanzare dell’età.

Gli scopi principali della ginnastica per anziani sono:

  • Migliorare la circolazione
  • Rinforzare i muscoli
  • Preservare le articolazioni
  • Allungare la muscolatura
  • Rafforzare cuore e polmoni

Ovviamente questo tipo di ginnastica, detta anche “dolce”, è concepita appositamente per la terza età, e va effettuata in modo lento e graduale, per non gravare sulle articolazioni e non sottoporre il fisico a sforzi eccessivi, che sarebbero controproducenti.

Lo scopo principale di questo allenamento non è quello di diventare “più belli”, ma quello di favorire la flessibilità muscolo-scheletrica, le capacità motorie ed una corretta postura, al fine di evitare infortuni in soggetti che, per forza di cose, con l’avanzare dell’età diventano meno sciolti nei movimenti.

La ginnastica per anziani, eseguita nel modo giusto, sotto la supervisione di personale esperto ed opportunamente adattata ai singoli casi, risulta fondamentale per il mantenimento dell’indipendenza e di una buona qualità di vita anche in soggetti di età molto avanzata.

Tutto questo senza considerare il fatto che chi ha praticato attività fisica per tutta la vita, arriverà alla terza età in condizioni sicuramente migliori.

Ginnastica per anziani: come e quando?

  • Per avere risultati apprezzabili, a tutte le età, l’attività fisica andrebbe praticata con costanza, rispettando sempre i propri ritmi e le proprie esigenze. A maggior ragione, la ginnastica per anziani dovrà essere caratterizzata da:
  • Movimenti lenti e graduali
  • Esercizi di respirazione
  • Esercizi di stretching
  • Esercizi di potenziamento muscolare eseguiti con piccoli carichi o in totale assenza di essi

Le sedute di allenamento non dovranno essere troppo lunghe, né troppo intense, ma andranno frequentate con costanza, possibilmente in gruppo, per farne anche un’occasione di incontro e socializzazione, che rappresenti sempre un’ottimo stimolo a perseverare negli allenamenti.