Ginnastica propriocettiva e percezione dello spazio

Attraverso gli esercizi ginnastica propriocettiva si vengono a creare situazioni di instabilità programmata, con l’obiettivo di migliorare l’uso dei segnali propriocettivi provenienti dagli arti inferiori. Per questa ragione la ginnastica propriocettiva è ideale per rieducare i riflessi propriocettivi a seguito di traumi o fratture di ginocchia, caviglie e di tutte le zone periferiche inferiori del corpo. 

Tra i principali benefici ginnastica propriocettiva spicca, senza dubbio, l’opportunità di ottenere in tempi rapidi un ottimale controllo della postura e delle articolazioni inferiori. 

Praticare una ginnastica propriocettiva caviglia e ginnastica propriocettiva ginocchio, quindi, è fondamentale quando il soggetto interessato desidera ottenere un recupero completo dopo un trauma

Grazie agli esercizi ginnastica propriocettiva, infatti, è semplice ripristinare i riflessi e riattivare in modo graduale tutti i canali informativi neuromotori interrotti a causa dell'infortunio. 

Ma c’è di più: la tavoletta propriocettiva, lo strumento essenziale da utilizzare per ottenere tutti i maggiori benefici legati a questa pratica, può essere un ottimo alleato anche nella prevenzione degli infortuni. 

Eseguire con costanza gli esercizi ginnastica propriocettiva, infatti, consente di avere una sollecitazione controllata e più completa di tutti i gruppi muscolari, riducendo così le contrazioni isolate, tra le prime cause di infortunio

 

 

Svolgendo con costanza gli esercizi ginnastica propriocettiva mirati,la percentuale di traumi distorsivi alle articolazioni inferiori si ridurrà sensibilmente.  

È fondamentale quindi creare un piano di allenamento con esercizi ginnastica propriocettiva che siano in grado di aiutare nel potenziamento muscolare. Per questa ragione è fondamentale utilizzare la classica tavoletta propriocettiva, lo strumento cardine di questa disciplina che, con il tempo, si è evoluta cambiando pelle e sposando le necessità del fitness contemporaneo, trasformandosi in bouncer, skymmi o bosu. 

La classica tavoletta propriocettiva ad ogni modo, rappresenta tuttora la base di partenza per tutti coloro che desiderano effettuare la ginnastica propriocettiva caviglia e la ginnastica propriocettiva ginocchio. L’obiettivo è quello di stimolare la muscolatura degli arti inferiori nel mantenere la posizione ideale, controllando le fisiologiche oscillazioni che, per loro natura, la tavoletta propriocettiva e gli altri attrezzi, provocano volontariamente. 

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