Valutazione posturale ed equilibrio

Il corpo umano non è mai in uno stato di completa immobilità ma in continua ricerca del suo stato di equilibrio. Per permettere che l'intera struttura corporea sia mantenuta eretta e stabile, il Sistema Nervoso, adatta una serie di informazioni e le invia alla periferia in modo tale che il corpo abbia la sua proiezione del centro di gravità, che si trova davanti alla 3° vertebra lombare, nel poligono di appoggio tra i piedi, disegnato virtualmente da 4 punti che corrispondono ai due calcagni e ai 2 esterni dei 5° metatarsi. 

Si stima che in condizioni fisiologiche, ad occhi chiusi, i movimenti ondulatori siano più del doppio; ciò perché, eliminando le informazioni provenienti dal recettore oculare, il sistema posturale chiama in gioco meno "adattatori", quindi impiega più energia per mantenere la statica eretta. Se però le oscillazioni ad occhi chiusi sono davvero notevoli, più del dovuto, siamo di fronte ad una problematica che viene "compensata" dagli occhi. Spesso però potrebbe succedere l'inverso: ad occhi aperti il soggetto oscilla drammaticamente e ad occhi chiusi rientra in condizioni di "normalità". In questo caso l'occhio è un elemento perturbatore e spesso con l'utilizzo degli occhiali, le oscillazioni vengono normalizzate. Se questo individuo è già portatore di lenti correttive è bene considerare l'idea di seguire un programma di allenamento con gli occhiali, o, in caso non ne facesse uso, di rimandarlo da un Oculista, che lavora anche in ambito posturale, per valutare l'idea di una lente che corregga il difetto di alterazione della statica.

Il medesimo ragionamento può essere fatto per l'ATM (Articolazione-Temporo-Mandibolare) che in condizione di bocca chiusa può dare delle oscillazioni e in posizione di non occlusione altri risultati. La situazione che altera l'andamento dei movimenti ondulatori è da ricondurre ad una possibile causa perturbante. A tal punto il nostro dovere sarebbe quello di rinviare il soggetto da un Dentista-Ortodonzista, consapevole da un punto di vista posturale, che opterà per un intervento più consono al caso. Sempre in riferimento alla bocca, un parametro assai importante, è la neurofisiologia della lingua che, come molti studi hanno dimostrato, può completamente alterare la postura assumendo una posizione della lingua rispetto ad un'altra; lo si potrebbe verificare facendo assumere svariate posizioni alla lingua stessa e osservarne i cambiamenti.  Ulteriormente si può valutare anche il parametro Vestibolo, infatti se ad occhi chiusi e a bocca aperta le oscillazioni sono incrementate ulteriormente o addirittura se si osserva una perdita dell'equilibrio.

 

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