
La ginnastica previene e corregge le alterazioni scheletriche e muscolari come le modificazioni della statica toracica e del cingolo scapolo-omerale, le alterazioni del trofismo dei muscoli della parete toracica e del diaframma, le limitazioni funzionali e il movimento dell'arto superiore e della spalla, migliora la secrezione bronchiale migliorandone l'espansione e l'elasticità polmonare, potenzia il movimento diaframmatico delle coste e si ha una maggiore ossigenazione del sangue che tende a ridursi soprattutto con l'avanzare dell'età.
Un intervento che sicuramente agevola la meccanica respiratoria è l'utilizzo di una corretta ginnastica posturale per correggere un'errata postura, e per postura intendiamo: l'atteggiamento assunto da un soggetto, che viene definito dai rapporti spaziali che si stabiliscono tra i diversi segmenti corporei e tra questi e l'ambiente.
Una postura errata limita una normale espansione della gabbia toracica e di conseguenza dei polmoni.
Tra gli esercizi, sono efficaci quelli che mirano a far conoscere e sentire la propria postura nelle varie situazioni attraverso un feed-back visivo (specchio), tattile (contatto con superfici) e propriocettivo. La presa di coscienza passa altresì attraverso l'apprendimento di azioni atte a correggere l'errata postura quali l'antiversione e retroversione del bacino (modificazione del tratto lombare), la retroposizione delle spalle e rotazione esterna delle braccia e contrario (modificazione del tratto dorsale)
Il Riequilibrio della propria postura avviene attraverso il potenziamento o il ridimensionamento di alcuni gruppi muscolari rispetto ad altri.
- Mobilizzazione della colonna vertebrale
- Presa di coscienza delle catene cinetiche che sovrintendono alla postura stessa ed elasticizzazione delle stesse sia attraverso un lavoro di potenziamento sia un lavoro di allungamento muscolare
- Miglioramento della coordinazione generale
- Apprendimento delle posizioni e dei movimenti corretti
Un secondo intervento abbinato alla ginnastica posturale è la ginnastica respiratoria:
E' risaputo, infatti, che un soggetto, anche se perfettamente sano, utilizza solo il 60/70 % della capacità dei polmoni e purtroppo coinvolgiamo in questa sotto utilizzazione tutta la muscolatura preposta alla funzione respiratoria quale:
- diaframma
- muscoli intercostali
- muscoli addominali
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