La correlazione tra il benessere del corpo e quello della mente

La colonna vertebrale è il pilastro fondamentale della nostra esistenza, non solo per al sua struttura, ma per tutto ciò che ricopre e protegge: il sistema nervoso. Sorregge e sopporta tutti i carichi psico-fisici della nostra esistenza ed è in essa che si memorizza anche la nostra vita emotiva: quando il naturale flusso energetico non riesce più a scorrere liberamente si creano blocchi agli organi associati.

 

I disturbi e le malattie nascono da uno stato interiore alterato

Paure, blocchi emotivi, condizionamenti, credenze limitanti e autosabotaggi  creano tensioni muscolari, torsioni della colonna, disallineamento delle scapole, collo storto. A ciò si aggiungano tutti i comportamenti posturali scorretti che quotidianamente assumiamo.

I problemi posturali sono infatti una delle cause più frequenti di mal di schiena.

Molte persone non si accorgono di assumere, durante il giorno o nel sonno, posizioni scorrette, provocando così affaticamento delle articolazioni e della colonna verticale. Si pensi per esempio ad una persona che ha subito un trauma ad un arto o a coloro che appoggiano il peso corporeo solo su un lato: la postura innaturale potrebbe provocare traumi alle articolazioni, sottoposte a sforzi eccessivi o anomali, mal di schiena ma anche del dolore alle ginocchia, al bacino o al collo.

Nella colonna vertebrale vengono memorizzate tutte le informazioni del nostro corpo,  comprese quelle traumatiche e dolorose.

 

Tutto ciò che accade nel corso della nostra vita, viene registrato non soltanto nelle aree cerebrali, ma anche in quelle spino-midollari: la memoria della colonna registra tutti quegli eventi che abbiamo percepito come minacciosi per la nostra integrità, attivando processi di tipo conservatorio.

L’irreversibilità di un trauma, come ad esempio un lutto o una separazione importante, può determinare sofferenza non soltanto nello spirito, ma anche nel corpo, ed è in grado di attivare processi di natura patologica, che minacciano l’integrità dell’individuo. Un trauma (fisico, un lutto, una separazione) in un certo periodo della nostra esistenza si stratifica su una precisa area, che resta doloranteanche a distanza di anni.

Molti disturbi quindi possono causare piccoli movimenti delle vertebre, che vanno ad effettuare pressioni sui nervi che alimentano gli organi, danneggiandoli direttamente.

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