Metabolismo: quali e quanti modi per accelerarlo naturalmente

Uno dei principali motivi per cui risulta difficile riuscire a perdere peso è il metabolismo lento. Molti lo sanno già, avendo seguito una dieta. Molto probabilmente tutto ciò è dovuto alla fase letargica del metabolismo. Senza un buon metabolismo basale il corpo deposita l’eccesso di calorie sotto forma di grassi. Ad influenzare il metabolismo sono molti fattori, quali l’età, il peso, i cambiamenti ormonali, la massa muscolare, la dieta, i fattori genetici, lo stress e la quantità di attività fisica svolta giornalmente.

 

Che cos’è il metabolismo?

Il metabolismo è quell’insieme dei processi chimico-fisici che trasformano il cibo in energia necessaria per il corretto funzionamento dell’organismo. Queste reazioni, praticamente, hanno lo scopo di estrarre ed elaborare l’energia racchiusa negli alimenti, per poi destinarla al soddisfacimento delle richieste energetiche e strutturali delle cellule. Esso dunque può essere considerato anche come il “regolatore” del nostro peso corporeo, infatti se accelera si dimagrisce, se rallenta si ingrassa.

A produrre gli ormoni che regolano l’intensità del metabolismo è la ghiandola tiroide. In parole semplici il metabolismo è la velocità con cui il nostro corpo brucia le calorie per soddisfare i suoi bisogni vitali. A questo punto è necessario sfatare un falso mito: spesso, quando ci si accorge che pur mangiando poco non si dimagrisce, si diminuiscono ulteriormente le calorie, ciò è sbagliato. Questa soluzione non è sana per il nostro organismo e non è nemmeno utile. Infatti, quando il corpo umano riceve poco cibo rallenta i processi fisiologici e diminuisce i consumi calorici attraverso il rallentamento del metabolismo. Ecco perché alcune diete drastiche, che comportano eccessive restrizioni caloriche, producono l’effetto opposto a quello che si vuole ottenere, inoltre tali regimi alimentari provocano un rallentamento metabolico anche del 20%.

A darci ulteriori delucidazioni in  merito è il dottor Pierpaolo Morosini, endocrinologo di Ancona, che spiega: “È il tipico andamento detto Yo-Yo. Con una dieta si ottiene un calo di peso, se si abbandona la dieta si recupera il peso perso e qualche Kg in più. Per ottenere lo stesso calo occorre una dieta più povera di calorie. Si dimagrisce di meno ma si recupera subito dopo se si smette. Così via, è sempre più difficile dimagrire e sempre più facile aumentare di peso alla sospensione della dieta. Occorre quindi accettare un peso ragionevole e mantenere quel peso con sacrifici dietetici minimi da poter fare tutta la vita”.

 

Come fare per accelerare il metabolismo naturalmente?

Uno dei metodi principali per provocare un acceleramento naturale del metabolismo è la pratica di attività fisica. Per accelerare il metabolismo si consiglia di eseguire un’attività mista caratterizzata da esercizi di tonificazione con i pesi, con le macchine o a corpo libero. A questi esercizi di fitness va associata un’attività aerobica come la corsa, il ciclismo o il nuoto. Gli esercizi di muscolazione sono fondamentali poiché aumentano indirettamente il metabolismo grazie all’aumentata secrezione di ormoni anabolici e al conseguente accumulo di massa muscolare. Un miglior tono muscolare aiuta a bruciare maggiori calorie anche durante l’attività fisica.

Mentre facciamo sport il nostro metabolismo aumenta notevolmente e permane elevato anche per diverse ore dal termine dell’allenamento, a volte fino a 12 ore dopo. Associare queste tecniche di allenamento permette di aumentare notevolmente il metabolismo, costruendo muscoli ricchi di capillari e mitocondri. Il tasso metabolico, infatti, è in parte condizionato dalla massa muscolare che ognuno di noi possiede. Generalmente più muscoli si hanno e più alto sarà il nostro metabolismo e viceversa. Per ogni 4,5 chili circa di muscoli in più, il nostro organismo brucia un extra di 500 calorie al giorno senza fare sforzi; un numero capace di farci perdere circa mezzo chilo in una settimana. Un ottimo rimedio, dunque, per accelerare il metabolismo è quello di aggiungere i pesi al vostro allenamento di fitness.

Quando seguite una dieta inoltre è molto importante fare attenzione a non perdere più di un chilo e mezzo circa a settimana, per non rischiare di perdere massa muscolare e abbassare il ritmo del metabolismo. Dunque per dare una scossa al metabolismo è consigliabile fare almeno due o tre allenamenti alla settimana di durata non inferiore ai 40 minuti alternando attività aerobiche con esercizi di tonificazione. È bene altresì cambiare frequentemente il programma di allenamento, in modo da favorire gli adattamenti metabolici necessari per affrontare il nuovo stress. Quando si effettua attività aerobica è necessario di mantenere un ritmo costante, senza concedersi pause troppo lunghe.

La frequenza cardiaca durante l’allenamento dovrebbe aggirarsi intorno al 70-75% della FCmax per almeno trenta minuti. Bisogna evitare sessioni troppo lunghe, specie se non si è nella condizione fisica adeguata. Per coloro i quali non hanno tempo da dedicare allo sport, vi sono alcuni consigli come ad esempio quello di parcheggiare qualche centinaio di metri più lontano, non prendere l’ascensore ma fare le scale a piedi, usare la scopa anziché l’aspirapolvere, etc. Durante la giornata bisogna cercare di contrarre attivamente la muscolatura: appiattisci la pancia, stringi i pugni, muovi le gambe, contrai i quadricipiti. Queste contrazioni spontanee contribuiscono ad accelerare il metabolismo. Un ulteriore consiglio è quello di eseguire gli esercizi di fitness la sera. In questa fase della giornata, il metabolismo rallenta per preparare il corpo al riposo notturno. L’allenamento ne produrrà un innalzamento.

 

Quali altri accorgimenti permettono di dare una scossa al metabolismo?

Per accelerare il metabolismo è bene associare alla quotidiana attività fisica anche una dieta corretta; difatti vi sono alcuni alimenti che contribuiscono ad accelerare  il metabolismo, tra questi spiccano:

zenzero, che aumenta il calore all’interno del corpo e quindi stimola il metabolismotè verde e tè bianco, considerati ottimi disintossicanti, antiossidanti e termogeniciaceto di mele, contribuisce a digerire i cibi e piatti ricchi di grassi

 

 

 

 

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